Filatelìa.

 


Anche la storia degli annulli speciali, dei trasporti postali speciali, dei raid aerei, è segnata dalla Matta e dagli uomini che l'hanno a suo tempo valorizzata e portata agli onori della cronaca. Ricordiamo tra questi ultimi soprattutto Maner Lualdi ed il Conte Leonardo Bonzi che effettuarono, sia con la Matta che con altri mezzi, alcune importanti imprese che vennero ricordate dagli aerogrammi o dalle buste speciali che sono ai nostri giorni oggetto di collezionismo filatelico. Eccone alcuni esempi.

 

Nel 1953 Maner Lualdi organizzò, assieme a Max Peroli, un Raid Artico volando da Roma e Milano via Parigi ed Oslo, con un aereo da turismo battezzato Girfalco dotato di un motore da 158 cv, fino al punto più settentrionale della Norvegia. Il Raid ricordò il 25° anniversario della scomparsa di Roald Amundsen e dei naufraghi del dirigibile Italia di Nobile. Inoltre la spedizione fu appoggiata dal viaggio di una Matta attraverso le capitali europee che trasportò le attrezzature e quanto altro necessario all'impresa. Gli aerogrammi autografati a bordo del Girfalco furono 500, recano il bollo di partenza di Milano datato 4 marzo e quello di arrivo a Tromsoe del 2 maggio.

 

 

 

 

 

Erinnofilo del Raid del 1953 e cartolina dell'epoca raffigurante il Girfalco.

 

La cronaca italiana diede a suo tempo particolare rilevanza all'impresa che portarono a compimento Maner Lualdi ed il Conte Bonzi che il 19 gennaio 1949 riuscirono ad attraversare l'Atlantico Meridionale da Dakar al Brasile con un difficile volo di 17 ore senza radio, paracadute e battello di salvataggio. L'aereo era un monoplano Sai 1001 Grifo con motore di 125 cv, ribattezzato Angelo dei Bimbi perchè il fine del Raid fu quello di sensibilizzare i politici e l'opinione pubblica al problema della rieducazione dei mutilatini di guerra, opera che Don Carlo Gnocchi aveva iniziato da poco. I filatelisti dell'epoca contribuirono alla raccolta di fondi con l'acquisto di 500 buste, autografate dai piloti, che l'apparecchio trasportò da Milano, annullo del 27.12.1948, a Buenos Aires, bollo del 14.2.1949. Completava la busta, a volte, anche un chiudilettera celebrativo. Inoltre sulla busta in alto (evidentemente regalata o comperata al termine dell'impresa) si può notare una dedica all'amico Camillo Barozzi scritta dal Conte Bonzi.

   

 

Questa cartolina d'apoca rende bene l'idea della proporzione tra l'Angelo dei Bimbi ed un normale aereo del tempo.
   

 

Un altro importante Raid venne effettuato da Maner Lualdi, senza la Matta, nel 1957 assieme al pilota Ruggero Ruggieri. Il Raid venne denominato "Italiani nel Mondo" e si svolse, con un aereo Fiat G.49 chiamato Arcobaleno, da Milano a Los Angeles. Sembra che vennero affrancate solo 25 buste. ... Se riuscirò a scovarne una potrete vederla ...


 

E la storia continua . . .

 


2005

6° Raduno: La Matta incontra il Piemonte Cavalleria - Dai Monti al Mare.

 

 
 

 
   
   
   

 

Serie di interi postali in tiratura limitata emessi in occasione della manifestazione Dai Monti al Mare / 6° Raduno Registro Alfa Romeo Matta. Le quattro vignette raffigurano in maniera scanzonata le Matta, le imbarcazioni d'epoca, i ciclisti, i podisti che hanno trasportato in varie tappe la posta dalla Cima del Jof Fuart fino a Muggia nei giorni 1/2/3 luglio 2005. Sopra a sinistra l'annullo del 2 luglio svoltosi presso la caserma del Rgt. Piemonte Cavalleria (2°) , sotto l'intero con l'annullo del 3 luglio presso il Molo de le Piere a Muggia.
   
A destra sopra l'intero con l'annullo di partenza del 1 luglio 2005 da Chiusaforte con il passaggio sulla Cima del Jof Fuart e malga Sot Cregnedul, con la firma autografa di Ignazio Piussi, sotto l'annullo Sloveno avvenuto a Tolmin con il passaggio del sacco di posta dai Ciclisti ai . . . Mattisti.
   

 


 

2002

3° Raduno: Anno Internazionale delle Montagne

Dal Monviso alle Lavaredo

Dal Triglav alle Lavaredo.

 

Eccezionale raccolta completa di tutti gli annulli creati in occasione dell'indimenticabile avventura del 2002. In totale otto annulli doppi delle Poste Italiane avvenuti in altrettante località toccate dall'incredibile giro in mezzo alle Alpi effettuato con le Matta (Crissolo - Asti - Cantù - Grosio - Dolo - Gorizia - Cimolais - Auronzo) ed un annullo delle Poste Slovene a Trenta.
   

 

 


1999

1° Raduno: Dal Titano alle Lavaredo.

 

Cartolina emessa in occasione della manifestazione dal Titano alle Lavaredo - 1° Raduno Registro Alfa Romeo Matta, recante l'annullo di partenza da San Marino e quello di arrivo a Mestre Venezia entrambi del 7 agosto 1999. La cartolina è autografata in alto a destra da Giuseppe Busso, progettista della Matta purtroppo recentemente scomparso.